Cima dei Paradisi

Dati riassuntivi dell’escursione

Punto di partenza: Parcheggio in prossimità del Rifugio Refavaie nella Valle del Vanoi (1100 m)

Punto di arrivo: Uguale al punto di partenza.

Caratteristiche itinerario: il ritorno per la stessa via della salita; nel dettaglio: sentiero segnavia 335 – Strada forestale ColdosèSentiero Pian delle Volte – Strada forestale di servizio a Malga Fossernica di dentro – sentiero segnato ma non numerato fino alla Cima dei Paradisi

Difficoltà: EE per la relazione trattata in inverno con ciaspole (E se fatta in stagione estiva/autunnale)

Distanza percorsa: 12,5 km

Dislivello positivo = 1150 m

Quota massima raggiunta = 2206 m  (Cima dei Paradisi)

Durata escursione: 7 ore

Punti di appoggio: Rifugio Refavaie, Malga Fossernica di dentro.

Escursione fatta il: 12-02-2023

Cartina utilizzata:

– Tabacco 1:25000, foglio 014, Val di Fiemme, Lagorai, Latemar

Applicazione utilizzata per orientamento e registrazione traccia: OruxMaps per Android, utilizzando le mappe digitali OpenStreetMap (Cyclemap) – Topo 4Umap – OpenTopoMap – Alp_Ost (mapsforge).

Traccia dell’escursione; [Immagine modificata derivata dalla mappa originale creata su GPSVisualizer.com; map data: © OpenStreetMap contributors, SRTM | map style: © OpenTopoMap (CC-BY-SA)]
Traccia dell’ecursione; [Dati mappa: Google Earth, Google]
Cima dei Paradisi, racconto dell’escursione

Come per l’escursione alla Cima di Cece, anche la seguente inizia dal comodo parcheggio in prossimità del Rifugio Refavaie (1100 m.s.l.m circa). Proprio a destra del rifugio, in direzione nord, dei cartelli indicano il sentiero con segnavia 335 che coincide con comoda mulattiera. Dopo pochi minuti di cammino questa interseca la Strada Forestale Coldosè (cartelli presenti), anche la stessa parte dal Rifugo Refavaie, che obbliga il proseguimento a destra.

Cartelli indicanti l’inzio del sentiero 335 vicino al Rifugio Refavaie

Poco oltre, all’incirca un centinaio di metri, si stacca sulla sinistra nuovamente la mulattiera (segnavia 335) che procede ripida all’interno del fitto bosco. Servendosi di alcuni stretti tornanti, guadagna rapidamente quota fino ad incrociare nuovamente più a monte la stessa strada forestale in prossimità di un capitello.

un tratto di salita verso Malga Fossernica, sullo sfondo il gruppo di Cima d’Asta

Attraverso la strada riprendendo la salita ora su sentiero indicato da tabelle (trattasi del Sentiero Pian delle Volte) che inizialmente ripido risale il pendio boscoso soprastante. Più a monte la pendenza diminuisce e dopo un tratto quasi pianeggiante questo interseca nuovamente una strada sterrata (strada di servizio alla Malga Fossernica di dentro) che procede a destra in salita.

Malga Fossernica di dentro

Il sentiero invece la attraversa e procede dritto rimanendo sempre all’interno del bosco alternando ora tratti in salita ad altri pianeggianti fino ad uscire su un ampio pendio erboso libero dalla vegetazione.

in prossimità della Cima dei Paradisi

Con secca svolta a destra la traccia sempre segnata continua ora più ripida e aggancia più a monte nuovamente la strada di servizio alla malga. La attraverso ancora una volta assecondando l’ampio sentiero che procede oltre mantenedosi a ridosso del bosco permettendo poco dopo di intravedere la Malga Fossernca di dentro (1785 m.s.l.m.) che in breve raggiungo.

croce di vetta di Cima dei Paradisi; sullo sfondo le Pale di San Martino

Dietro la malga parte un nuovo sentiero segnato ma non numerato che si addentra nel bosco adiacente e dopo un paio di tornanti procede in falsopiano alternando ancora una volta tratti paneggianti ad altri in salita ma mai accentuata. Questo continua a lungo in direzione est fino ad uscire definitivamente dalla vegetazione e piegare naturalmente a sinistra, verso nord, puntando ad un’ampia sella sul crinale.

croce di vetta di Cima dei Paradsi; sullo sfondo al centro Forcella d Val Regana e a destra il gruppo di Cima d’Asta

Attraverso un ampio vallone su tratto in salita fino a raggiungere la sella e da questa, piegando a destra in direzione nord-est, (segnavia presenti sui massi e alcuni paletti) risalgo l’ampio crinale fino a pervenire sul panoramico pianoro sommitale della Cima dei Paradisi.

Il ritorno avviene per la stessa via della salita.

profilo altimetrico traccia, solo salita

ATTENZIONE: L’itinerario quì descritto è stato percorso personalmente. Il racconto, comprese le foto e la traccia GPS, descrive anche lo stato dei sentieri al momento in cui l’escursione è stata effettuata. Chiunque volesse ripeterlo deve verificare preventivamente lo stato e la percorribilità dei sentieri. Sguardo sempre attento all’evoluzione del tempo consultando preventivamente le previsioni meteo.

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[Sullo sfondo un tratto del percorso in salita ormai in prossimità di Malga Fossernica di dentro]

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